venerdì 11 dicembre 2009
13 nuove videocamere controllano traffico e movida
Movida inquadrata attimo per attimo dalle telecamere di sicurezza. Sono ben tredici, infatti, le telecamere che, dopo la decisione del luglio scorso della giunta comunale normanna, . sono state installate in quelle strade dove sono ubicati i locali intorno ai quali si incontrano, nelle serate che vanno dal venerdì alla domenica (e non solo), migliaia di giovani di Aversa e dell’Agro Aversano. Strade che sono, anche nei giorni feriali, percorse da migliaia di autovetture e persone. Assembramenti di persone che spesso, soprattutto nei periodi primaverili ed estivi sfociano in maxi risse con il malcapitato di turno che finisce al pronto soccorso dell’ospedale “Moscati”.L’obiettivo dichiarato è quello di mettere sotto osservazione diretta una zona della città i cui residenti hanno bisogno di maggiore tranquillità e sicurezza. Nell’occhio di questo reality urbano che trasmetterà solo ed esclusivamente le immagini presso la sala operativa della caserma della polizia municipale con un monitoraggio continuo finiranno via Raffaello, via Michelangelo, via d’Acquisto, insieme ai locali noti della movida cittadina come il “Bar 2 pini”, il “Fluke” e il “Maracas”, che nelle serate dei week end vengono presi letteralmente d’assalto dai giovani, rendendo le strade adiacenti praticamente off-limits ai residenti. “Sia ben chiaro – ha dichiarato l’assessore alla mobilità e sicurezza urbana Gino Della Valle (Pdl) – che queste telecamere, che andranno a interfacciarsi con le altre presenti sul territorio cittadino per un totale complessivo di ventotto, hanno un duplice obiettivo: monitorare costantemente traffico e relative criticità ed essere di ausilio per il servizio di sicurezza ed incolumità dei cittadini che, comunque, voglio sottolinearlo, sono sempre di competenza delle forze dell’ordine, con le quali intendiamo collaborare in maniera serrata”. E a chi al momento della decisione di installare le telecamere (che andranno a regime proprio in questo prossimo periodo natalizio) ha parlato di un occhio di un grande fratello che controlla gli aversani, lo stesso Della Valle ha risposto: “Siamo di fronte all’assurdo. Quando non installi le telecamere vieni accusato di non avere a cuore la tutela della sicurezza dei cittadini. Quando le installi sei accusato di trasformarti in un grande fratello alla Orwell”. Particolare da evidenziare è quello relativo ai costi dell’operazione: circa sessantamila euro che sono stati resi disponibili dal comandante della polizia municipale Stefano Guarino grazie ad un prelevamento dai proventi delle multe, così come prevede il codice della strada. E lo stesso dirigente dei “pizzardoni” aversani chiosa sull’argomento telecamere: “Si tratta di un progresso importante che va ad integrare il sistema già esistente coprendo un segmento di città molto vivace soprattutto di notte. Inoltre, con questa scelta l’amministrazione intende coadiuvare le forze dell’ordine nell’assicurare la tutela e la sicurezza dei cittadini aversani”. Nel concreto, queste le strade interessate alle nuove installazioni: via Roma angolo via Cadorna, via Raffaello angolo via Botticelli, via Giotto, via Belvedere, via Modiglioni - via Raffaello (Bar 2 pini), via Michelangelo - via d’Acquisto (Bar Maracas), via Michelangelo – via Modigliani, via d’Acquisto – via Giordano, viale Olimpico – via d’Acquisto (Bar Fluke), piazza Magenta, via Costantinopoli. Ma l’occhio elettronico non si fermerà alle ventotto telecamere attuali. Lo stesso assessore Della Valle, infatti, evidenzia che “il nostro obiettivo è quello di giungere ad un monitoraggio globale del territorio cittadino. Per questo abbiamo risposto al bando del Pon Sicurezza del Ministero degli Interni concorrendo per l’assegnazione di un milione e seicentomila euro con i quali potremmo installare altre centoquaranta telecamere. Un obiettivo non impossibile considerato la situazione socio-economica della nostra città”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento